MAPPE MENTALI

LA MEMORIA


La memoria è un processo mentale composto di tre fasi:

1. REGISTRAZIONE: è la fase in cui riceviamo l’informazione attraverso i sensi
2. ARCHIVIAZIONE: è l’immagazzinamento dell’informazione nel sistema neurale
3. RECUPERO: è la capacità di estrarre l’informazione immagazzinata.

La memoria non risiede in un’area specifica del cervello, ma è prodotta dalla rete di collegamento di gruppi di neuroni che si scambiano informazioni mediante le sinapsi e sostanze chimiche chiamate neurotrasmettitori. E’ stato dimostrato che la capacità cerebrale di conservare informazioni è perfetta e non si deteriora col passare del tempo. Detto ciò, sembra che la causa principale della dimenticanza sia l’interferenza: a mano a mano che le esperienze si sovrappongono, i ricordi interferiscono tra loro e il processo di ricerca fallisce a causa della mancanza di associazioni e configurazioni precise.

La nostra capacità mentale ha due livelli: conscio e inconscio. La parte conscia rappresenta solo il 5% delle nostre capacità mentali ed è quella che ci basta per definire obiettivi, analizzare e ragionare. Il restante 95% appartiene all’inconscio e ha il compito di eseguire gli ordini della mente conscia. Gli studi hanno dimostrato che circa il 75% dell’informazione è già stato dimenticato il giorno seguente, il che significa che la memoria più attiva è quella a breve termine.

La memoria CONSCIA, che corrisponde all’emisfero sinistro, è ripetitiva e a breve termine. Essa è terribilmente effimera e senza l’aiuto di immagini e senza la partecipazione dei sensi, difficilmente incideremo qualcosa nella memoria in modo durevole.

La memoria INCONSCIA è collegata all’emisfero destro ed è una memoria associativa e a lungo termine. Dotata di possibilità illimitate, codifica l’informazione per il suo significato, più che per le specifiche linguistiche. E’ possibile immagazzinare i dati in questa memoria a lungo termine se vi associamo l’emozione e il significato che hanno per noi, assieme alla loro possibilità d’uso.

La memoria implica l’associazione di una informazione nuova con una che conosciamo già. Più associazioni e connessioni facciamo, più semplice sarà ricordare. La mente inconscia crea però connessioni che possono risultare forti o deboli; quelle forti facilitano il ricordo. I principi base per
sviluppare la memoria sono:

1. VISUALIZZAZIONE
2. ASSOCIAZIONE
3. EMOZIONE
4. RIPETIZIONE

5. MULTISENSORIALITA’
6. COMPRENSIONE

Le Mappe Mentali utilizzano tutti assieme i principi base per sviluppare la memoria in modo molto efficace. Se associamo l’informazione che vogliamo ricordare a immagini, simboli e colori, stiamo associando i punti chiave dell’informazione al pensiero visivo, procedimento che rafforza immediatamente la memoria.

LE MAPPE MENTALI

Una mappa mentale è una potentissima tecnica di rappresentazione grafica e simbolica che, unendo immaginazione e creatività, consente di strutturare l’informazione, tanto quella che si riceve quanto quella che si trasmette, attraverso l’assimilazione, l’associazione e l’espressione in una forma sintetica e strutturata che facilita i processi di comprensione, memoria e analisi dell’informazione a livello mentale.

Tale tecnica è associata al funzionamento della mente e utilizza determinate funzioni cerebrali che consentono di sintetizzare idee e concetti in forma grafica, rendendoli più assimilabili ai nostri processi di apprendimento e sviluppo. Il principio delle mappe mentali è il pensiero associativo; ciò significa che il cervello riceve un’informazione e la raffronta associativamente a un’altra già immagazzinata, producendo così una descrizione di una realtà. Utilizzando questa tecnica parliamo al nostro cervello nella sua stessa lingua, gli trasmettiamo un’informazione nella stessa modalità in cui esso la processa, la organizza e la immagazzina naturalmente.

Le mappe mentali, essendo strettamente collegate al funzionamento della mente, si possono utilizzare in qualunque attività in cui intervengano il pensiero, la memoria, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività.

Possono essere utilizzate da chiunque, di qualunque età e professione. Ecco le applicazioni più comuni:

· APPUNTI
· RIASSUNTI
· RIUNIONI
· PRESENTAZIONI
· APPRENDIMENTO
· BRAINSTORMING
· PROBLEM SOLVING
· PIANIFICAZIONE
· SVILUPPO PERSONALE

I benefici ottenuti con l’utilizzo delle mappe mentali sono:

· MANTENGONO IL CERVELLO IN AZIONE
· SVILUPPANO LE CAPACITA’ MENTALI
· STIMOLANO L’INTELLIGENZA ANALITICA E CREATIVA
· FAVORISCONO LA FORMAZIONE DELLE CONNESSIONI NEURALI
· AUMENTANO LA PRODUTTIVITA’
· STIMOLANO LA  MEMORIA E L’APPPRENDIMENTO
· FACILITANO LA FLUIDITA’ DEL PENSIERO
· STIMOLANO LA CAPACITA’ DI ESPRESSIONE
· RISVEGLIANO L’IMMAGINAZIONE
· SVILUPPANO LA CAPACITA’ DI SINTESI E DI ANALISI
· CONTRIBUISCONO A UN MIGLIORE UTILIZZO DEL TEMPO

Per maggiori informazioni 

Daniela Deligia

Cell. 389 3126284